C’è una bella spiegazione psicoanalitica della somatizzazione sintetica e chiara: incapacità di espressione emozionale che accentua la distanza del mentale dal corporeo….
Si scinde anziché unire….
Fattori esterni, tra cui lo stress, vengono spesso tratti in ballo per ogni problema:
“ è una somatizzazione” ma viene usato come sinonimo di “lei non ha niente”…..
Questo ‘niente…’ bisogna invece interpretarlo nel Vs. corpo che manda segnali…chiari.
Poi si sa… non esageriamo…lo stress è come il colesterolo…c’è quello buono e quello cattivo.
Le tensioni e lo stress anche nella normale vita emozionale hanno un effetto negativo sul corpo questo è certo…la differenza sta nel quanto tempo le lasciamo risiedere in noi e dove vanno a finire…
Quando non ‘vengono fuori’…il corpo per fortuna è comunque in grado di sopportare forti tensioni ma una tensione continuamente repressa può determinare disturbi fisici anche irreversibili.
Sia chiaro però…è normale che le emozioni producano un controllo dell’istinto e il corpo sia sacrificato creando conflitti, ma dove il conflitto è conscio, gli istinti sono trattati con giusto autocontrollo e il minor danno possibile, dove il conflitto è represso nell’inconscio le inibizioni e le angosce sono più dannose per il corpo…. e si vede .
Ma.. lo sapete vero che la riflessologia si basa sul principio dell'esistenza nei piedi di punti che agiscono di riflesso su tutte le ghiandole, gli organi e le membra del corpo (il piede è la radice del corpo). Un massaggio plantare riduce dunque lo stress e la tensione, e migliora il flusso sanguigno…
Comunque…. meglio parlare chiaro e fino in fondo, sempre.
E finalmente... rientrare.
Baci