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28 giugno, 2012

Il Dalai Lama e gli uomini dell’Occidente...

“Quello che mi ha sorpreso di più negli uomini dell’Occidente è che perdono la salute per fare i soldi e poi. perdono i soldi per recuperare la salute. Pensano tanto al futuro che dimenticano di vivere il presente in tale maniera che non riescono a vivere né il presente, né il futuro. Vivono come se non dovessero morire mai e muoiono come se non avessero mai vissuto
Ci sono due giorni all'anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama IERI, l'altro si chiama DOMANI. Perciò OGGI è il giorno giusto per AMARE, CREDERE, FARE e, principalmente, VIVERE

Tenzin Gyatso, il XIV Dalai Lama

Mudra e la danza delle mani...

Mudra è un termine sanscrito che significa “atteggiamento”, “gesto simbolico” o “sigillo” che regala benessere. Il corpo si impregna nello stato mentale e viceversa la mente agisce e si muove nel corpo. Anche con una limitata osservazione, possiamo imparare molto riguardo lo stato mentale di qualcuno dal modo in cui cammina, si siede, agisce e così via. Una persona spaventata camminerà in modo diverso da una adirata. Questo “linguaggio del corpo” è una comunicazione costante tra corpo fisico e quelli sottili. Anche i semplici gesti di una mano o dei muscoli facciali avranno un “gesto - riflesso” corrispondente nel corpo sottile Col mudra abbiamo a disposizione uno strumento con cui fornire in modo facile e rapido impulsi attivi mediante i quali vivificare in modo duraturo anima e corpo. I mudra favoriscono in noi una trasformazione dolce e spontanea grazie alla quale cresciamo e maturiamo in modo a noi consono. Inoltre, possiamo usarli consapevolmente per dominare meglio il quotidiano Il Gesto del Silenzio E’ un gesto solenne di raccoglimento Osserviamo le mani aperte davanti al petto, che, in tal modo, ci guidano verso il proprio cuore. Questo mudra ci eleva interiormente verso il terzo occhio, Tra le falangi inferiori dei mignoli, c'è una minuscola fessura da cui filtra la luce. Questa “visione” ispira una remota promessa… inondando la mente di Pace e Serenità. Ansata mudra seda rapidamente l'animo persino in momenti di forti emozioni. I nostri pensieri si placano e si diffonde un silenzio guaritore!

Un abbraccio di pace per voi

MaPi

25 giugno, 2012

Il corpo comunica sempre e non mente mai..

"Il silenzio, a volte, dice molto più di mille parole"
Deduzione saggia, certamente, ma colui che la pronunciò forse era un arguto interprete, del linguaggio del corpo.
Il nostro corpo, comunica in continuazione attraverso, gestualità,posture, dolore.
Il dolore. Fastidioso acuto superficiale,si sente e anch'esso comunica qualcosa, quel fastidioso torcicollo, quel mal di gola che ci impedisce di parlare,lo stomaco,che duole.
Spesso, attribuiamo ad "Un colpo d'aria" tutte queste manifestazioni, mai l'aria fu più infausta portatrice di malesseri. Forse c'è di più, forse chi mi ha fatto arrabbiare non l'ha saputo, forse quella cena ,pur gradita,non era con la compagnia giusta.
L'istinto DOMINA, la mente vaglia e accomoda.
L'amigdala, una delle parti più antiche del cervello,di fatto è l'istinto,ha permesso all'essere umano di essere vincente, ed arrivare così com'è ai giorni nostri, ha evitato che si estinguesse nella notte dei tempi,ad ogni movimento di cespuglio,egli era inconsciamente pronto alla reazione, grazie all'amigdala che innescava i sistemi biochimici, non era importante se il cespuglio si muovesse per il vento o per una tigre denti a sciabola che lo volesse divorare, egli era pronto alla reazione. I segnali elettrici dell'amigdala viaggiano ad una velocità doppia verso i sistemi organici rispetto a quelli che si dirigono verso la corteccia prefrontale, la quale è deputata più all'analisi. In sostanza,quando la mente cognitiva elabora che il cespuglio si muove per il vento e non per la tigre, tutto è già innescato, l'organismo è pronto per la reazione. Oggi è ovviamente ancora tutto come allora,le emozioni che proviamo innescano degli eventi all'interno del nostro corpo, emozioni manifestatesi dentro noi ma gestite dannosamente dall'auto controllo. La rabbia la gioia,la paura, la tristezza il bene, attraverso le manualità della RIFLESSOLOGIA ,ci si propone ,di alleviare tali carichi energetici, che a volte causano fastidi." Le cicatrici del corpo a volte si cancellano,altre le nascondiamo, altre ancora le mostriamo con orgoglio, quelle dell'anima, a volte, sono talmente dolorose che le celiamo a noi stessi...

Un abbraccio di luce per voi

MaPi